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Dalla fragilità all’inclusione: come le tecnologie possono fare la differenza

By 29/11/2024No Comments

Ieri, 28 novembre, abbiamo preso parte alla XIII edizione di Handimatica, mostra-convegno nazionale, unica nel suo genere, dedicata alle tecnologie digitali per una società inclusiva. È ideata e realizzata dalla Fondazione ASPHI Onlus e quest’anno si tiene presso l’ISS Aldini-Valeriani a Bologna nelle giornate del 28, 29 e 30 novembre.

Nella Sala I il Clust-ER Health è riuscito a creare uno spazio di confronto per progetti di innovazione sociale, inclusione e nuove tecnologie, tra cui:

Tre i concetti chiave su cui ci si è focalizzati per la discussione: barriere, educazione e sostenibilità all’interno di un mondo sempre più connesso, ma ancora troppo spesso segnato da barriere (bias cognitivi, stigma sociale, difficoltà economiche) che limitano l’accesso all’educazione, ai servizi e alle opportunità.

  1. Le nuove tecnologie offrono strumenti potenti per abbattere le barriere e favorire l’inclusione. La telemedicina, ad esempio, può migliorare l’accesso alle cure per le persone con disabilità e i loro caregiver, consentendo loro di ricevere assistenza a domicilio. Allo stesso tempo, è necessario garantire che i siti web e le applicazioni siano accessibili a tutti, anche a coloro che hanno difficoltà visive o motorie.
  2. L’educazione rappresenta un elemento fondamentale per lo sviluppo personale e sociale di ogni individuo, ma deve essere in grado di adattarsi alle diverse esigenze e caratteristiche di ogni persona, promuovendo un approccio personalizzato e inclusivo.
  3. La sostenibilità non è solo una questione ambientale, ma riguarda anche gli aspetti sociali ed economici. È importante promuovere un modello di sviluppo che sia equo e inclusivo, in cui tutti abbiano le stesse opportunità. Le istituzioni, le aziende e i cittadini sono chiamati a collaborare per raggiungere questo obiettivo, investendo in progetti che promuovono l’inclusione sociale e l’accesso ai servizi.

L’obiettivo è quello, quindi, di lavorare insieme per creare una società più equa e inclusiva, in cui ogni individuo possa esprimere il proprio potenziale e partecipare attivamente alla vita della comunità.