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FASI E MODELLO

DI SVILUPPO

Fin dal 2006, quando fu fondata, la strategia di sviluppo della Fondazione si è basata su due pilastri: crescita sostenibile ed eccellenza nella ricerca.

Essere finanziariamente solidi e indipendenti è stata da subito la priorità, per cui fin dai primi passi ogni decisione di investimento è stata preceduta da una accurata analisi delle opportunità e dei rischi. Avendo adottato un modello nonprofit tutti i profitti generati dalle attività di ricerca e dalla fornitura di servizi sono stati totalmente reinvestiti negli anni per l’adeguamento dell’infrastruttura e le retribuzioni dei ricercatori.

Gestendo con attenzione gli investimenti materiali e gli investimenti in giovani talenti è stato possibile combinare efficacemente la crescita e il conseguimento di risultati eccellenti sul piano scientifico.

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  • Infrastruttura

    Completato il progetto dei nuovi spazi per laboratori e formazione. Dopo questo ampliamento l’area totale per le attività di ricerca sarà di 1.250 mq

  • ETS

    Fondazione IRET e Transmed Research srl impresa sociale diventano Enti Terzo Settore secondo le nuove normative

  • Centro Ricerche NGF

    Le solide competenze acquisite negli anni nell’estrazione e gestione del Nerve Growth Factor portano alla creazione di uno specifico Centro Ricerche presso la Fondazione

  • TMR diventa impresa sociale

    Transmed Research srl diventa una delle prime imprese sociali riconosciute nella regione Emilia Romagna

  • Infrastruttura

    Inaugurazione di un secondo blocco di laboratori.

  • Tecnopolo

    Alla Fondazione viene dato l’incarico di gestire il Tecnopolo di Bologna-Ozzano focalizzato sulle Scienze della Vita, facente parte del network regionale dei Tecnopoli.

  • Rete Alta Tecnologia

    La Fondazione entra a fare parte della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia Romagna che riunisce le eccellenze nel campo della ricerca su base regionale

  • OPBA

    La Fondazione avvia il proprio Organismo interno Preposto al Benessere Animale e ottiene la registrazione nazionale

  • Buone Pratiche di laboratorio (BPL)

    Transmed Research, azienda gestita dalla Fondazione ed ospitata nella medesima infrastruttura, ottiene la certificazione di conformità BPL

  • Accordo con UNIBO

    Viene siglato un accordo (Joint Laboratory Agreement) fra la Fondazione e l’Università di Bologna per cooperare su progetti di ricerca congiunti

  • Transmed Research

    Viene costituita una s.r.l. per fornire servizi alle aziende del settore salute

  • Animal Facility

    Vengono ottenute tutte le autorizzazioni necessarie per l’apertura di uno stabulario

  • Infrastruttura

    Il primo blocco di laboratori viene completato ed entra in attività

  • Registro Nazionale della Ricerca

    La Fondazione IRET è ufficialmente inserita nella lista degli enti di ricerca riconosciuti a livello nazionale

  • Donazione

    La Fondazione riceve in donazione il terreno su cui sorgeranno i laboratori, a Ozzano dell’Emilia (10 km da Bologna)

  • Costituzione della Fondazione

    Dopo oltre 20 anni di attività di ricerca le prof.sse Calzà e Giardino decidono di rendersi autonome e creare un proprio ente di ricerca.

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