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Diffusione, sinergie e premiazioni: resoconto del 1° Retreat della Ricerca

By 14/05/2024No Comments

Al Palacongressi di Rimini si è tenuto, nelle giornate del 4 e 5 maggio, il 1° Retreat della Ricerca regionale organizzato da Clust-ER Health e dalla Regione Emilia-Romagna al fine di esplorare i percorsi e i risultati  scientifici di diversi istituti regionali aderenti, tra cui IRCCS, Aziende Ospedaliero-Universitarie e centri di ricerca della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della ricerca biomedica, della ricerca di base, della ricerca clinica e delle nuove tecnologie.

Il workflow della due giornate si è distribuito come segue:

  • una tavola rotonda [il video completo] moderata dalla giornalista scientifica Alessandra Ferretti, ha coinvolto direttrici e direttori degli istituti scientifici regionali e degli enti della Rete Alta Tecnologia per discutere dello stato attuale della ricerca scientifica e delle sfide future, cui ha preso parte anche la Prof.ssa Calzà – Direttore Scientifico di Fondazione IRET;

 

  • diverse sessioni parallele in cui ricercatrici e ricercatori hanno presentato i loro migliori lavori scientifici, confrontandoli con le colleghe e i colleghi e discutendo lo sviluppo di nuove progettualità, per un totale di 138 presentazioni in 10 sessioni tematiche: biomarcatori, omiche e microbioma, intelligenza artificiale e digital health (in cui è intervenuta la Dott.ssa Quadalti), terapie cellulari e oncologiche, nuove strategie terapeutiche e chirurgiche (in cui è intervenuto il Dott. Baldassarro), biomateriali e 3D printing (in cui è intervenuto il Prof. Lorenzini), imaging. A seguire, si è parlato di ricerca organizzativa, trasferimento tecnologico, sostenibilità e internazionalizzazione, infrastrutture e metodologie per la ricerca clinica;

Come Fondazione IRET e Università di Bologna – CIRI SdV abbiamo presentato tre progetti finanziati dal Programma Regionale FESR, quali AI4ChemoBrain [Un modello di machine learning/artificial intelligence per la medicina personalizzata: sviluppo di un dimostratore predittivo del disturbo cognitivo in corso di chemioterapia basato su dati omici e fenotipici subject-derived], N2ERT [Piattaforma per la prototipizzazione di Nanomedicine per proteine terapeutiche: la terapia enzimatica sostitutiva per malattie rare neurometaboliche] (PR FESR 2021-2027) e Mat2Rep [Biomateriali per l’autoriparazione di tessuti e organi] (POR FESR 2014-2020).

  • a conclusione, la cerimonia di premiazione delle eccellenze nel campo della ricerca scientifica, in cui la Dott.ssa Quadalti, ricercatrice di Università di Bologna-CIRI SdV, è stata riconosciuta per il suo contributo nella generazione di modelli animali di patologie neurodegenerative umane mediante tecniche di gene editing e per l’applicazione di tali tecniche a sistemi alternativi in vitro di derivazione clinica, con focus nella creazione, gestione ed analisi di database multifattoriali clinici e preclinici.

Due giornate ricche di confronti, condivisione e spunti di riflessione in cui sono state gettate le basi per nuove sinergie tra enti che collaborano nel settore della salute della Regione Emilia-Romagna, in cui l’impegno per la promozione della ricerca scientifica è costante e porta ad ottimi risultati, non solo a livello regionale e nazionale.

Qui alcune foto per scoprire di più sullo svolgimento dell’evento e su alcune/i protagonisti/e delle due giornate.